Gabriele Lavia ospite al Museo di Naxos martedì 11 agosto
Gabriele Lavia ospite al Museo di Naxos martedì 11 agosto
Dopo l’atteso ritorno sulla scena del Teatro Antico con la Fondazione Taormina Arte, l'attore e regista ospite di un dibattito sulla riscrittura dell’antico con NaxosLegge
Giardini Naxos (ME), 6 agosto 2020 – Con la presenza di Gabriele Lavia – reduce dal grande e atteso ritorno al Teatro Antico di Taormina per il cartellone di Taoarte nella duplice veste di regista e attore (8 e 9 agosto) – riparte martedì 11 agosto, ore 19.30, al Museo di Naxos “Comunicare l’Antico”, progetto realizzato in sinergia tra il Parco Archeologico Naxos Taormina, diretto da Gabriella Tigano, e Naxoslegge, la cui direzione artistica è a cura di Fulvia Toscano. Alla conversazione con l’autore parteciperà anche Ninni Panzera, segretario generale della Fondazione Taormina Arte Sicilia.
Gabriele Lavia, che torna a solcare le tavole del palcoscenico “più bello del mondo” a distanza di ventisei anni dalla lunga e fortunata stagione che lo ha visto direttore artistico della sezione prosa di TaoArte, sarà a Naxos dopo aver diretto a Taormina “Medea” di Euripide – in una riscrittura contemporanea, focalizzata sulla dialettica coniugale tra Giasone e la moglie nel ruolo eponimo – e dopo aver portato in scena, come attore, “Il sogno di uomo ridicolo”, una delle ultime opere di Dostoevskij.
Proprio la riscrittura dei classici – la loro rimodulazione e adattamento al sentire della società contemporanea – sarà il tema della conversazione condotta da Panzera e dalla Toscano, che spiega: “Affronteremo a Naxos un vero viaggio lungo le strade della riscrittura dell’antico, una delle sfide più seduttive a cui sono chiamati registi, attori e drammaturghi. E lo faremo grazie alla eccezionale presenza di Lavia, un maestro del nostro teatro, protagonista della scena, interprete raffinato e profondo della drammaturgia classica e contemporanea che, dopo i due spettacoli con cui la grande prosa farà ritorno al Teatro Antico, si concederà a un incontro più colloquiale con il suo pubblico nell’area archeologica di Naxos”.
Il secondo appuntamento di Comunicare l’Antico sarà invece il 21 agosto, sempre a Naxos, con Giuseppe Reina, autore del volume “Itinerari Italo-greci in Sicilia” (Marsilio), dedicato allo studio dei monumenti greco-basiliani sparsi nell’isola, come il Monastero dei SS Pietro e Paolo d’Agro’ a Casalvecchio Siculo, oggi patrimonio del Parco archeologico di Naxos-Taormina. Interverranno Daniele Macris, in rappresentanza della Comunità ellenica dello Stretto, e il prof Petino, docente di Geografia dell’Università di Catania. Un evento, questo, propedeutico all’appuntamento del mese di settembre a Casalvecchio che, sotto l’egida del Parco e di Naxoslegge, vedrà riunirsi autorità siciliane, calabresi e greche, in un’ottica di una virtuosa sinergia culturale tra realtà affini e dialoganti. Dopo gli appuntamenti di agosto, Comunicare l’Antico tornerà infatti a settembre, con una serie di iniziative, una mostra e il prestigioso omonimo premio assegnato a personalità di spicco del mondo della cultura.